Ancora una volta torno sull’importanza della ricerca e dell’analisi narrativa in diabetologia. La parte che mi sta più a cuore di questo articolo, scritto per diabete.net ma che pubblico qui in versione integrale, è quella che fa perno sulla capacità delle narrazioni di restituire l’esperienza come un tutto, senza farla a pezzi. Questa caratteristica distingue… Continue reading
Posts Tagged → narrazione
Siamo tutti un po’ border(blogger)
Tra lavoro e (meritate) vacanze, finisce che sono costretta a scrivere di quello che mi pare anche per lavoro (invece che qui). Per YourBrandCamp ho scritto una piccola riflessione su una piccola realtà come l’Associazione BastiMenti che sta facendo un esperimento grande. Un giornale, una radio, un blog possono aiutare chi attraversa o ha attraversato la… Continue reading
Mieloma multiplo: in punta di piedi nelle storie online
Per ragioni di lavoro, qualche mese fa sono entrata in contatto con le community online di pazienti affetti da mieloma multiplo, un’esperienza che mi ha toccato e mosso alcune riflessioni. Che cos’è il mieloma multiplo. Se non avete conoscenti che ne hanno sofferto o ne soffrono, probabilmente non sapete di cosa si tratta. Quindi siete nella… Continue reading
Storie di malattia? Occhio ai falsari!
Avete presente il protagonista di Fight Club che trova sollievo alle sue frustrazioni partecipando ai gruppi di auto-aiuto per malati cronici? Oggi lo farebbe (con più facilità) online. Grazie a internet in pochi minuti possiamo conoscere nel dettaglio eziologia e sintomatologia di qualsiasi patologia, possiamo leggere migliaia di testimonianze, possiamo scoprire le terapia più all’avanguardia… Continue reading
Depressione e social network, tra scienza e narrazione
Usare i social network ci rende depressi. E ansiosi. E narcisisti. E invidiosi. E bugiardi. E insonni. E…continuate voi la lista. Oppure spulciate i quotidiani alla ricerca di nuovi, inquietanti titoli che descrivono con allarmismo quanto i social network facciano male alla nostra psiche e alla nostra vita. Per esempio, questo studio dell’Università di Pittsburgh è stato… Continue reading
Raccontare la malattia mentale con Instagram
Si può parlare di malattia mentale con i social media? Melissa Spitz, fotografa e caregiver, lo fa con Instagram. Usando le griglie come metafora della malattia della madre, Debbie Adams, e costruendo con lei un dialogo basato sul racconto per immagini. Per rompere l’isolamento intorno alla sofferenza di queste persone e come catarsi di un percorso personale faticoso… Continue reading
Fecondazione Assistita: storie di angeli e guerriere
Sono (finalmente) giunta al termine del project work realizzato per il master in Medicina Narrativa Applicata. Per chi già segue il mio blog, ricorderete che si tratta di una raccolta storie sulla procreazione medicalmente assistita, forse avete anche già visitato il blog con le storie raccolte e persino letto delle difficoltà che ho trovato nel… Continue reading
Patients as People: l’arte che umanizza la medicina
Uno dei compiti dell’arte è quello di mostrarci la realtà da un punto di vista diverso. Che cosa può insegnare l’arte ai medici? Per esempio a recuperare uno sguardo, quello sguardo che vede il paziente, non come paziente, ma come persona. Si intitola proprio Patients as People la mostra itinerante che l’artista Emma Barnard ha… Continue reading
Illness narratives: la classificazione di Frank
Arthur W. Frank è un sociologo, docente alla University of Calgary, e autore di un “illness memoir”, At the Will of the Body, in cui ha raccontato la sua malattia. Nel 1995 ha pubblicato The Wounded Storyteller: Body, Illness, and Ethics in cui raccoglie storie di altre persone che, come lui, hanno raccontato la propria malattia. Ma non si… Continue reading
Medicina Narrativa: le difficoltà di raccogliere storie online
Da qualche mese sto lavorando al project-work per il master in Medicina Narrativa, una raccolta di storie (illness narratives) sulla procreazione medicalmente assistita. La raccolta avviene sul web, tramite un sito che raccoglie le informazioni sul progetto, un modulo per l’invio e le storie raccolte. Raggiunta la mia deadline per la raccolta (ma se ci… Continue reading